COME CAMBIARE LA PROPRIA MENTALITÀ E ABBANDONARE L'ACQUISTO DI FAST FASHION

Image by Karina Tess- standing on a wall in a cloud of plastic- representing our being wrapped up in the plastic and fast fashion industry

La generazione dei millennial è cresciuta nel boom della moda veloce. Tuttavia, ciò avviene a scapito di molti sprechi. L'industria del fast fashion continua a spingersi oltre, perseguendo microtendenze e sfruttando i social media. Quando si viene a conoscenza delle violazioni dei diritti umani e degli impatti ambientali negativi dell'industria del fast fashion, è facile dire che si rinuncerà. Ma quando Tiktok e Instagram ti danno un link per quel crop top bianco che hai cercato ovunque e che costa solo 4,99 dollari... beh, è facile pensare che un piccolo acquisto qui o là non avrà un impatto.

È importante ricordare che ogni dollaro speso dovrebbe essere destinato a qualcosa che sosteniamo. I consumatori possono contrastare le tendenze del fast fashion acquistando in modo consapevole, prendendosi cura dei capi di abbigliamento, comprando meno ma di migliore qualità, acquistando solo i capi più necessari o urgenti e possedendo un numero minore di pezzi che diventano essenziali per il proprio guardaroba.

COS'È IL FAST FASHION?

Il termine fast fashion descrive la pratica di creare capi di abbigliamento a un ritmo rapido, spesso nell'arco di settimane o mesi, e di venderli a basso costo. Questo processo comporta di solito la copia di modelli di stilisti, celebrità e tendenze diffuse dai social media.

Il concetto di fast fashion risale all'inizio del XX secolo, quando l'imprenditore americano Abraham & Straus iniziò a produrre abbigliamento pronto all'uso con lo slogan "Made to Order". Negli anni Cinquanta, aziende giapponesi come Uniqlo e Gap Inc. introdussero concetti simili e oggi la maggior parte dei principali rivenditori vende prodotti di fast fashion online. Oggi che i social media sono al centro della società moderna e l'immagine online è oggetto di un esame comune, è facile capire come il fast fashion sia diventato la nostra norma.

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COME RICONOSCERE UN MARCHIO DI FAST FASHION

I marchi di fast fashion sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni, offrendo ai consumatori una soluzione rapida per rinnovare il proprio guardaroba. Ma cosa differenzia esattamente un marchio di fast fashion dagli altri? E come si fa a distinguerne uno dall'altro? Ecco alcuni degli aspetti più importanti da tenere in considerazione:

Migliaia di modelli, che coprono tutte le ultime tendenze. I marchi di fast fashion offrono migliaia di articoli, dagli abiti ai jeans ai cappotti. Tendono a cambiare frequentemente le loro collezioni, il che significa che c'è sempre qualcosa di nuovo da provare.

Tempi di consegna brevi. Le case di moda come H&M e Forever 21 pubblicano le nuove collezioni nel giro di poche settimane dopo averle viste in passerella o sulle riviste delle celebrità. In questo modo i clienti possono vedere i look più nuovi quasi subito.

Condizioni di produzione. Molte aziende di fast fashion acquistano i loro prodotti in Paesi in cui il costo della manodopera è basso. Questo può significare che le condizioni di lavoro non sono ideali, con dipendenti pagati poco e con pochi diritti. Questo permette alle aziende di fast fashion di mantenere i prezzi bassi.

Quantità limitate. I marchi del fast fashion tendono a vendere molti articoli, ma in piccole quantità, per assicurarsi di avere scorte sufficienti a soddisfare la domanda. Se le scorte sono esaurite, i clienti non potranno acquistarli.

Basso controllo della qualità. I marchi del fast fashion si affidano in larga misura all'outsourcing della produzione in fabbriche di tutto il mondo. Questo significa che è meno probabile che ispezionino il lavoro prodotto. I capi di abbigliamento prodotti a basso costo tendono ad avere un aspetto più scadente: materiali sottili, fili allentati e cuciture disfatte sono solo alcuni esempi.

Catene di fornitura complesse. I marchi del fast fashion spesso gestiscono catene di fornitura complesse, che rendono difficile rintracciare i singoli capi e materiali in una sola parte del mondo. I paesi elencati sul cartellino possono essere molteplici e, nel caso delle aziende del fast fashion, si tratta di paesi poveri con manodopera a basso costo. Può essere estremamente difficile anche per l'azienda stessa scoprire da dove proviene un prodotto o se è stato fabbricato in modo equo.

Come si fa quindi ad abbandonare il fast fashion per passare a una moda più etica e sostenibile? Abbiamo raccolto 5 passi da compiere per iniziare il vostro viaggio nella slow fashion:

ACQUISTARE MENTALMENTE

L'industria della moda nel suo complesso è attualmente una delle industrie più inquinanti al mondo e contribuisce al cambiamento climatico, all'inquinamento delle acque e dell'aria, alla deforestazione, all'erosione del suolo e a molti altri problemi ambientali. L'industria del fast fashion è anche sfruttatrice nei confronti dei lavoratori e spesso coinvolge pratiche non etiche.

Negli ultimi anni, tuttavia, l'industria della moda ha fatto passi avanti per diventare più sostenibile ed etica, con i piccoli marchi che fanno da apripista. Questo consumo consapevole è dovuto alla crescente consapevolezza dei consumatori nei confronti dell'ambiente e della responsabilità sociale. I consumatori vogliono sostenere le aziende che trattano le persone in modo equo e responsabile; non vogliono acquistare prodotti che sfruttano gli altri.

Come consumatori, potete contribuire a promuovere una moda socialmente responsabile acquistando presso marchi che producono prodotti di qualità e trattano bene i loro dipendenti. Potete anche incoraggiare i rivenditori a commercializzare marchi di moda più sostenibili ed etici. Creando una domanda e dimostrando che ci tenete, state già facendo la differenza!

PRENDETEVI CURA DEI VOSTRI VESTITI

Una cosa di cui la maggior parte delle persone non si rende conto è che i loro vestiti potrebbero essere logori. I vestiti possono diventare logori e sbiaditi nel tempo, soprattutto se non vengono curati adeguatamente. Questo può portare a spendere molto denaro per sostituire i capi invece di mantenerli in buono stato.

Anche se può sembrare abbastanza semplice, prendersi cura dei capi di abbigliamento che si amano può essere molto utile. Ci sono molti modi per mantenere i vestiti in ottime condizioni, tra cui lavarli in acqua fredda con prodotti naturali delicati come i detersivi ecologici, stirarli correttamente e appenderli in modo ordinato.

ACQUISTATE UNA QUALITÀ MIGLIORE

Il modo migliore per evitare di ritrovarsi con un guardaroba pieno di capi fast fashion è quello di fare acquisti intelligenti, acquistando capi migliori, più resistenti e di alta qualità. Ci sono molti fattori da considerare quando si sceglie cosa comprare, tra cui il tipo e il peso del tessuto, la costruzione, la taglia, il colore, il taglio, il prezzo, la marca, la stagionalità e la durata. Dare la priorità ai fattori che vi stanno a cuore in ogni acquisto che fate può farvi risparmiare nel lungo periodo.

Risparmiare per quel cappotto speciale o quel costume da bagno che sapete di desiderare da sempre, ma che non avete mai trovato il momento giusto per acquistare, può rendere un pezzo davvero speciale. Non è una coincidenza che le aziende che creano i pezzi più intramontabili con la massima cura, tendano anche a volere che quei pezzi durino a lungo!

COMPRARE CON PARSIMONIA

Ognuno di noi ha i propri punti deboli in fatto di moda; identificare quali sono i propri è un ottimo primo passo per evitare il fast fashion. Quali sono le cose che vi spingono a comprare un capo di abbigliamento? Siete motivati dai social media, dai modelli, dai saldi, dai buoni prezzi, dalle tendenze? È facile essere vulnerabili a uno di questi fattori e perdere completamente l'occasione di acquistare capi di qualità superiore che dureranno più a lungo e costeranno meno nel lungo periodo. Prendetevi un po' di tempo per pensare al motivo per cui comprate quello che comprate e a quali sono i vostri punti deboli. Poi, sviluppate un modo per affrontare e mitigare queste debolezze. Acquistare solo i capi di abbigliamento che si desiderano e di cui si ha realmente bisogno è molto utile.

POSSEDERE MENO

Un armadio pieno può essere eccitante, ma il più delle volte è opprimente. Tuttavia, ridurre e possedere meno è molto più facile a dirsi che a farsi, soprattutto per coloro che amano le opzioni di moda. Un consiglio per mettersi sulla strada giusta è quello di fare un inventario di tutto ciò che si possiede. Anche se è difficile da fare, a seconda di quanto si possiede, può essere un inventario visivo piacevole da guardare o un inventario mentale da tenere a mente mentre si acquistano gli articoli. Spesso ci si ritrova a scegliere solo uno dei quattro jeans neri: in questo caso, ne servono davvero quattro paia o potrebbero servire di più a qualcun altro?

La pratica di creare un inventario vi aiuta a capire quali sono i vostri punti deboli e quanti capi d'abbigliamento simili avete che forse non vi servono davvero, oppure vi ricorda che avete già un bel bikini nero che indossate sempre, quindi non c'è bisogno di comprarne un altro. Tenere un inventario vi aiuterà anche a capire quanto spendete in fast fashion e quanti articoli fast fashion avete. Quanto tempo vi durano? Con quale frequenza indossate questi capi? Potete anche fare un inventario con un'amica o scambiarvi gli armadi e fare un inventario dei vestiti dell'altra: può essere molto più divertente rovistare nell'armadio di qualcun altro! Possedere solo pochi pezzi che sono dei punti fermi nel vostro guardaroba può fare miracoli anche per la vostra tranquillità: meno può essere più.

La prossima volta che guarderete un video di prova di Shein o mediterete di acquistare una gonna economica di un marchio di fast fashion, ricordate che c'è un'alternativa migliore a tutto questo, per voi e per il pianeta. Ci sono molte aziende là fuori che mettono cura e impegno nei loro modelli e materiali - e amano quello che fanno! Acquistare in modo più consapevole, prendersi cura dei propri abiti, acquistare con priorità la qualità e la durata, comprare solo ciò che è necessario e limitare il proprio guardaroba ai capi fondamentali può fare una grande differenza. Quando spendete denaro, votate con il vostro portafoglio ed è importante sapere che, facendo piccoli cambiamenti, cambiate il vostro impatto e, nel frattempo, avete un impatto migliore sugli altri.


Scritto da Neesha Basnyat - Scrittrice di sostenibilità per Koraru


Neesha Basnyat è una scrittrice e ricercatrice esperta di sostenibilità, specializzata in biologia, sostenibilità, CSR e analisi e reporting ESG. Con una formazione in biologia e scienze ambientali e oltre 6 anni di esperienza nel campo della sostenibilità, Neesha ama tutto ciò che è verde, dallo spalare il compost al calcolare le emissioni o alla ricerca dei migliori nuovi standard nel settore della sostenibilità.




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